M.A.
Con la presente desidero esprimere gratitudine e riconoscenza ai Dottori Rinaldi e Fontani per il grande beneficio che ho avuto con il metodo REAC. La mia storia inizia nel luglio 2011 dopo aver subito un devastante trauma psicologico dovuto alla prematura morte di una persona molto cara. Lì per lì non mi sono accorto di quello che mi stava capitando, ma cominciavo a non avere più voglia di lavorare, ad essere sempre confuso, svogliato, nervoso, scontroso con gli altri, ad avere dolori in tutto il corpo tanto da non dormire, a non riuscire a piegare le gambe, psoriasi sulle gambe e braccia... in poche parole stavo proprio male. Dopo visite su visite tra ospedali e dottori che mi ripetevano "Non ha niente, è tutto a posto, è solo colpa dello stress", un amico con il quale parlai del mio problema mi svelò che anche lui aveva avuto i miei stessi sintomi e che li aveva risolti all’istituto IRF di Firenze. Devo dire la verità: ero scettico sul metodo applicato, ma a mali estremi - estremi rimedi. Mi sono recato all’Istituto IRF e con immenso stupore ho sentito i benefici della terapia alla prima seduta, sentivo il mio corpo rigenerarsi. Ho fatto la prima serie di sedute e la mia vita è cambiata radicalmente, tutti i malesseri sono spariti, mi sentivo proprio bene tanto che in cinquantasei anni, per la prima volta, sono riuscito a fare una dieta dimagrante e dimagrire dieci Kg in sei mesi.
Una volta all’anno mi sottopongo alla terapia con tecnologia REAC e non posso che ringraziare ed essere grato al Prof. Rinaldi e alla Dott.ssa Fontani per la loro competenza e professionalità e per aver risolto il mio problema. GRAZIE
Lascio questa testimonianza al solo scopo di poter essere di aiuto ad altre persone che hanno seri problemi con lo stress e rassicurarle che la cura esiste.
P.R., 38 anni - Sassari
Mi chiamo P. R. ho 38 anni e dall’età di 11 ho sempre sofferto di ansia e depressione accompagnate da frequenti attacchi di panico e nevrosi che, alla fine, hanno rischiato di compromettere gravemente la qualità della mia vita. Le terapie farmacologiche, nel corso degli anni, si sono rivelate del tutto inutili ed anzi deleterie, portandomi ad un rifiuto sia fisico che mentale anche del più blando ansiolitico.
Ho iniziato la terapia con tecnologia REAC nel 2012 presso l’ambulatorio del Dr Castagna a Sassari e adesso, ad un anno ed oltre di distanza e dopo 3 cicli di terapia (ho appena iniziato il quarto), posso affermare che la mia vita è radicalmente cambiata. Ora sono in grado di reagire in modo efficace sia all’ansia che alla depressione, cosa che prima mi era impossibile, e di vivere una vita soddisfacente sotto tutti gli aspetti e che finalmente si avvicina alla normalità. Gli attacchi di panico e le nevrosi che prima mi portavano sull’orlo della disperazione e ad una paralisi totale sia della volontà che dell’agire si sono ridotti a dei blandi e rari fastidi di pochi istanti che, a mano a mano che passa il tempo, si stanno dissolvendo sempre di più.
L’aspetto che mi ha più impressionato della terapia, a parte la non necessità di assumere farmaci, è la netta consapevolezza sin dalla prima seduta che qualcosa nella mente venga continuamente calibrato, che lo si voglia o meno, in un processo che perdura nel tempo anche diversi mesi dopo la fine del ciclo di sedute.
Mi sono come ritrovato ad essere obbligato dalla mia stessa mente, senza darmi alibi o possibilità di rimandare, ad affrontare ed alla fine superare paure e problemi radicati nel passato e di cui prima non ero nemmeno consapevole. Il risultato è che il mio equilibrio si è notevolmente accresciuto e la capacità di sopportare situazioni di stress sia fisiche che mentali anche molto pesanti, che in precedenza mi portavano alla fuga ed alla prostrazione, non ha assolutamente paragoni col passato.
Posso dire, senza esagerare, che solo dopo questa terapia ho cominciato, per la prima volta, a vivere una vita decente.
Desidero ringraziare i dottori Rinaldi e Fontani per avere messo a punto questa terapia ed esprimere particolare riconoscenza al Dr Castagna per avermi seguito nell’ultimo anno e mezzo aiutandomi ad uscire da un autentico inferno e a rimettere in sesto la mia esistenza.
Mi auguro che questa testimonianza possa essere d’aiuto e d’incoraggiamento a persone con problemi similari al mio, perché uscire dal tunnel della depressione e dell’ansia è possibile, senza dover assumere farmaci che, come nel mio caso, alla resa dei conti non risolvono il problema alla radice ma rischiano solo di aggravarlo.
Sono una ragazza di diciassette anni con atrofia muscolare spinale.
Questa è la mia testimonianza dei cambiamenti riscontrati in seguito all'inizio dei trattamenti rigenerativi con tecnologia REAC presso l'Istituto Rinaldi Fontani.
Da quando ho contratto l'atrofia muscolare spinale, sviluppare una mia autonomia è sempre stato un problema non da poco che mi ha spesso posto di fronte molti ostacoli. Adesso le cose stanno cambiando:
Riesco ad alzarmi dal divano, dalle sedie o dalle poltroncine dei cinema con maggiore facilità;
Riesco a salire le scale sorreggendomi con un'unica mano anziché facendo leva su una gamba o su di un appoggio davanti a me;
Riesco a mantenere posizioni statiche a lungo senza avvertire l'affaticamento (ad esempio quando mi lavo i capelli nel lavandino di casa o quando devo stare in piedi a lungo);
Riesco a farmi la doccia in piedi nella vasca da bagno sentendomi ben ferma sulle mie gambe;
Riesco a resistere per molto tempo anche se posta sotto sforzo (ad esempio durante un pomeriggio di compere al centro commerciale o durante le gite familiari);
Un'altra problematica persistente che mi ha sempre angosciato è stata quella della convivenza con la malattia. Il passare inosservata in mezzo alla gente mi è ancora impossibile ma i miei atteggiamenti stanno gradevolmente cambiando:
Mantengo una postura più dritta e nella norma;
Il mio modo di camminare si è fatto meno ondeggiante;
La mia gestione del corpo sembra essere migliorata (ad esempio nella gestione delle mani e delle gambe);
È scomparso il mio "gibbo del bisonte".
I.B. , 53 anni
Ho 53 anni, soffro di Cefalea Vasomotoria da circa 35 anni con 1-2 attacchi al mese con dolore pulsante, nausea e vomito per circa 3 gg. Per attenuare il dolore in tutti questi anni ho utilizzato una moltitudine di farmaci antidolorifici e di cicli terapeutici con scarsi risultati. Da circa dieci anni soffro di una forte depressione che ha peggiorato la cefalea, il neurologo consultato mi ha consigliato una terapia medica con Citalopram 20 mg, Flunarizina 10 mg e al bisogno Eletriptan da 40 mg. Ho eseguito questa terapia di continuo per circa 8 anni, ma gli attacchi aumentavano di numero e di intensità, con un ulteriore peggioramento che si è associato alla menopausa, con cefalea pressoché giornaliera associati ad un aggravamento del dolore ciclico per 3 gg con dolore terebrante. Il tutto con grosse difficoltà a controllare lo stato ansioso depressivo, per tale ragione mi hanno consigliato di aumentare il dosaggio del Citalopran a 40 mg e inserire per qualche settimana una Benzodiazepina. Due anni fa il neurologo decise di cambiare visti gli scarsi risultati la terapia, sostituendo la Flunarizina con un B-Bloccante ed associare il Triptano + un Fans appena compare l’attacco di Cefalea. Non avendo ottenuto risultati, nel mese di Maggio ho iniziato la terapia con il REAC, dopo circa 10 sedute ho osservato un miglioramento dello stato generale, anche se gli attacchi di cefalea non erano diminuiti. Alla fine delle 18 sedute ho iniziato a ridurre gradualmente la terapia, ed a partire dalla fine del mese di Agosto ho mantenuto solo il Citalopran da 10 mg. Gli episodi di ansia si sono notevolmente ridotti e gli attacchi rari di Cefalea li affronto meglio con il solo Triptano senza alcuna altra terapia cronica. Sicuramente posso affermare con assoluta certezza di aver osservato ottimi risultati dal trattamento con il REAC.