A.P., 76 anni
In seguito alla diagnosi di un tumore alla mammella molto invasivo ed aggressivo, ho deciso di affiancare le conseguenti chemioterapie ospedaliere con l’applicazione degli specifici trattamenti della tecnologia REAC che il prof. Rinaldi e la dott.ssa Fontani hanno ritenuto più indicati per me.
Le sedute mi hanno sempre aiutato, sia fisicamente che psicologicamente, ad affrontare le chemioterapie ospedaliere settimanali, in quanto ne hanno attenuato gli effetti collaterali (in particolare la nausea e i dolori articolari) ed hanno esercitato una benefica azione rilassante e riposante su tutto l’organismo.
I risultati delle TAC, dopo cinque cicli di chemio, sono stati molto confortanti e migliori rispetto alle previsioni e questo mi sprona a continuare nell’affiancare alle prossime sedute delle chemio biologiche ospedaliere, quelle “di mantenimento” della tecnologia REAC.
Voglio esprimere pertanto a tutta l’équipe medica dell'Istituto Rinaldi Fontani tutta la mia gratitudine per la professionalità e la comprensione con cui sono stata seguita nel mio difficile percorso e, in particolare, un sentito ringraziamento alla psicologa dott.ssa Arianna Rinaldi, sempre rassicurante ed attenta ai bisogni del paziente.
Ringrazio, infine, tutto lo staff dell’Istituto per la disponibilità e gentilezza.
Spero che questa mia testimonianza possa essere di ausilio a tutte quelle persone che, come me, si trovano ad affrontare una patologia il cui iter curativo è particolarmente pesante.
B.M.F., 65 anni
Da quando avevo 18 anni soffro di psoriasi e circa 15 anni fa mi è stato diagnosticato ipotiroidismo (Hascimoto) e artrite psoriasica. Dopo anni davvero difficili, le cose sono migliorate con le terapie biologiche di ultima generazione, che però hanno tanti effetti collaterali. Soffrivo di dolori vari, ernie cervicali e lombari, tendiniti. Nel 2020, su consiglio di un amico medico, ho conosciuto i trattamenti della Tecnologia REAC. La mia vita da allora è cambiata decisamente in meglio, il riallinamento posturale indotto dai trattamenti mi ha tolto molti dolori e problemi e mi ha fatto sentire meglio! Lo scorso luglio in seguito alla rottura del tendine lungo del braccio destro non potevo bere, lavarmi ecc. L'intervento era per me sconsigliato ed ero caduta nella disperazione. I trattamenti della tecnologia REAC hanno fatto un piccolo miracolo ed il mio braccio è tornato efficiente e mi consente la normalità. Il tutto con i consigli ed uno staff fantastico in un ambiente pieno di empatia e umanità. Grazie Istituto Rinaldi.
D.P., 5 anni
Nostro figlio è affetto da disturbo autistico associato a ritardo mentale, alterazioni morfologiche del sistema nervoso e anomalie genetiche.
Dopo la somministrazione del primo ciclo di uno specifico trattamento della tecnologia REAC, abbiamo notato in lui alcuni migioramenti:
1 - postura - cammina molto meglio
2 - anche il modo in cui comprende le cose è migliorato
3 - corre meglio... non è più così scoordinato.
4 - inizia a saltare ma solo sotto acqua. Ha fatto 1 salto con il terapeuta.
5 - è migliorato molto in termini di controllo delle sue necessità fisiologiche. È in grado il più delle volte di controllare i suoi bisogni. Non al 100% ma molto meglio.
6 - la sua attenzione verso la realtà è migliorata molto e riesce a mantenerla per più tempo.
7 - nel complesso è più calmo, più concentrato e più capace di ascoltare e un po' meno impulsivo.
Procederemo con gli ulteriori cicli di trattamento con la cadenza temporale che ci è stata consigliata dal personale medico dell'Istituto.
Ringraziamo tutto lo staff dell'Istituto Rinaldi Fontani per la gentilezza e disponibilità.
L.B., 50 anni
Condivido con immenso piacere la mia esperienza presso l’Istituto
Rinaldi Fontani che è stato anche l’incontro con medici e persone speciali e
fantastiche.
La terapia mi ha letteralmente salvato e cambiato la vita.
Ho avuto, fin dai primi mesi di vita, una problematica
importante di pluri-allergie, come dico sempre: sono allergica a tutto tranne al
polline. Ho allergie alimentari, sono fortemente allergica agli acari, sono
allergica a molte piante e anche al pelo del gatto. Negli anni la sofferenza e le manifestazioni erano diventate
insopportabili: asma, orticaria grande, un paio di episodi nei quali ho
rasentato lo shock anafilattico.
Dal mese di Maggio fino a Novembre, non c’era notte senza attacco di asma, soprattutto nei mesi
estivi, anche il giorno non andava bene. L’orticaria dolorante, pruriginosa e
violenta, non andava via praticamente mai, soprattutto nei mesi estivi, nei
quali si intensificava e mi costringeva a dolori e stanchezza insostenibili.
Negli anni ho provato a fare un vaccino tramite un Medico
specializzato in Allergologia e Psicologia, durato 4 anni, durante i quali
avevo, per il primo anno una dose alla settimana, per il secondo ogni due, per
il terzo ogni 3 e l’ultimo anno facevo una dose al mese. Nessun risultato, se non qualche minuscolo miglioramento
durante i 4 anni della durata delle iniezioni. Poi, tutto come prima.
Sono andata da un Medico specialista in endocrinologia che
mi ha prescritto una dieta durissima, togliendomi moltissimi cibi. Nessun risultato (solo una forma fisica invidiabile).
Quando sono approdata all’Istituto, ero devastata e stanca.
E, ovviamente, sfiduciata su qualsiasi cosa mi poteva essere proposta. Non
avendo altre opzioni, mi sono lasciata convincere da mia sorella a provare. Lei
aveva iniziato la terapia da un anno per altri disturbi.
Già dal primo ciclo l’orticaria è sparita. Dal secondo (che
ho fatto dopo soli 6/8 mesi perché a quel
punto ero determinata e più forte), anche l’asma è quasi sparita del
tutto.
Mi sentivo tornata alla vita e ho capito che, oltre al
livello fisico, la terapia stava lavorando profondamente e tenacemente anche a
livello psicologico.
Ho come avuto la sensazione che finalmente la mia vera
essenza fosse libera di esprimersi tirando fuori ogni aspetto di essa rimasto
fino a quel momento “soffocato” e “taciuto” senza avere la consapevolezza di
sé.
Non sono mai più tornata indietro a quella “vecchia me”, mi
è rimasto qualche strascico, accettabilissimo, che comunque negli ultimi due
anni ho voluto attaccare ricominciando a fare terapia almeno una volta
all’anno.
I risultati erano stati così sorprendenti che per molti anni
ho smesso con la terapia, poi, PER FORTUNA, poco prima del primo lockdown per l'epidemia COVID ho
fatto un ciclo..., infatti sono riuscita ad affrontare tutto con risolutezza,
calma e centratura.
Ci sarebbero molte altre cose da dire, mille episodi che
rimarranno impressi nella mia anima per sempre, posso dire, in conclusione,
che queste persone con la loro ricerca, il loro impegno, la loro serietà, la
loro forza nel portare avanti un progetto che adesso è riconosciuto a livello mondiale, la scelta
di collaboratori che rispecchiano i loro valori e la loro gentilezza, umiltà e
serietà, hanno salvato la mia vita e la mia qualità di vita, io sono loro grata
dal profondo del mio cuore e con tutta me stessa.
Credo che tutti dovrebbero darsi la possibilità di fare la
terapia REAC e avere fiducia e costanza. Negli anni ho dato la mia
testimonianza a qualsiasi persona mi abbia ascoltato, mi sembra bello avere la
possibilità di farlo anche qua.